IL Falco RC-Full Size Volo in Termica
Il falco, volteggia nell’aria, percorre ampi spazi con un minimo sforzo,spirala,seguiamolo…… ci porterà lì dove noi vorremmo essere ad ogni volo………. ci farà centrare il cuore della termica.
La mia prima vittoria
domenica 2 febbraio 2014
lunedì 14 gennaio 2013
FUTABA T12 FG
Problema Futaba T12
Possiedo una Futaba T12 fg . Nel mese di ottobre 2012 mentre ero su un campo di gara ho acceso la
Radio e mi sono accorto che gli zeri dei servi erano quasi tutti spostati, non
avendo tempo di pensare in quel momento alla radio ho
riportato tutte le parti mobili sullo zero.
Tra un volo e l’ altro continuamente dovevo ripetere le operazione sopra
citate.
Tornato a casa, mi sono informato sul problema, ho avuto risposte certe che
il problema era risaputo. Mi hanno consigliato di aprire la
radio e pulire tutti i contatti dei connettori
che trasferisco il segnale dai potenziometri alla scheda madre.
Eseguita la pulizia dei contatti con uno spray adatto, tutti gli zeri sono
tornati alla propria origine.
Ad oggi sembra il problema non ripresentarsi.
Apprendo in questi giorni che IL problema si può presentare anche in volo, praticamente si isolano totalmente i comandi degli stick, portando alla non governabilità del modello ed alla sua distruzione, sperando che non vada a colpire cose e persone.
Da fonti dei vari forum, sembra che il problema possa essere risolto saldando direttamente i cavi sul circuito stampato sia sulla scheda madre che sulla parte mobile.
I CONNETTORI INTERESSANTI SONO QUELLI EVIDENZIATI ED IDENTIFICATI CON I NUMERI 1 e 2.
MAXA 4 WINDY
New Entry
Premessa,…
Si ringrazia per la collaborazione Max V., Frank M., Simone G.
Cercherò di spiegare come ho eseguito l’ accoppiamento trave
di coda e pod, basetta porta servi in
fusoliera e squadretta di comando
direzionale .
Appena arrivato il modello, gentilmente concesso da Max V.,
mi sono messo al lavoro per il suo assemblaggio, consultando giornalmente lo
stesso Max attraverso l’invio di foto e quesiti
vari.
L’unica cosa veramente
delicata per l’assemblaggio è l’ accoppiamento
trave di coda Pod.
L’ allineamento dei due componenti della fusoliera deve essere fatto su uno scaletto che dia la
possibilità di supportare i tre assi di movimento della stessa (x-y-z) durante
la fase di catalizzazione della resina, usata per l’
incollaggio.
La prima fase è: ripulire le parti da vernici e
polveri di lavorazione .
Il Pod deve essere RIPULITO con carta abrasiva grana 800 della verniciatura fino al
rinvenimento del primo strato di laminazione, arrivando in prossimità della fibra senza intaccare il tessuto di
kevlar.
Raggiunto il kevlar , soffiare con aria compressa, almeno ad 8 bar, per ripulire gli interspazi
della fibra da polveri residue e sgrassare con un panno di cotone imbevuto di acetone puro.
Anche il trave di coda, totalmente in carbonio, va prima
carteggiato e sgrassato con le stesse
modalità esposte sopra.
Indossare, quindi, guanti
in lattice, prendere le due parti da accoppiare e procedere facendo
alcune prove di inserimento e
allineamento. Sicuramente, l’accoppiamento Pod-Trave di coda, risulterà lasco
rendendone difficile l’allineamento.
Io ho risolto il problema utilizzando il filo da 50yds che
serve per legare gli anelli delle canne da pesca; si trova di varie sezioni , scegliete la più appropriata
in modo da avere meno gioco possibile. Come potrete vedere dalle foto allegate,
il filo è stato avvolto a spirale intorno al Kevlar, incollato con CIANOACRILATO
per tutta la lunghezza , lasciando degli spazi tra le spire di circa 3/4 mm.. Tale spazio serve a garantire
la permanenza della colla durante
l’innesto delle parti.
Prima di stendere l’adesivo
epossidico a due componenti (UHU plus
300kg, utilizzo entro 2 ore, incollaggio dopo 12 ore), ho fatto varie prove di allineamento, usando
il filo sopra citato,come da immagine allegata.
I riferimenti sono:
perno centrale bordo d’entrata piano di quota ed estremità
del pannello centrale dell’ala, una prima volta sul punto di cerniera dei flap ed
una seconda misura su bordo d’entrata .
Dopo aver eseguito questi controlli, sono passato alla
verifica dell’asse Z. Aiuta molto il taglio a 45° (ellittico) del trave di
coda. Un accostamento perfetto porta alla giusta misura, in considerazione anche
del fatto che il piano di quota è totalmente mobile.
A questo punto possiamo passare all’assemblaggio. Prima di
mettere il collante, si devono
proteggere i bowden provenienti dal
trave di coda, in quanto molto delicati.
Io ho usato delle cannucce (tipo quelle che trovate al bar
per le bevande) IN PVC, diametro 8 mm,
fornitemi da MAX . Le stesse vanno inserite a protezione dei bowden,
affinché, quando si innesta il trave, già spalmato di colla, la stessa non raggiunga le guaine e le incolli,
provocando dei vizi di forma e impedendo,
dopo l’essiccazione, la fluidità di scorrimento.
Dopo aver unito le parti, montato il piano di quota e il pannello centrale
dell’ala, appoggiate sullo scaletto la fusoliera e ripete le misure sopraindicate.
A questo punto, “ad occhiometro” guardando dal pod verso il
piano di quota, verificate il perfetto parallelismo tra l’estradosso dell’ala e il bordo d’entrata del piano di
quota…. ed il gioco è fatto.
Lasciate riposare per tutta la notte ad una temperatura di
almeno 20°.
La basetta dei servi nel pod è stata installata in avanti,
il più possibile, poiché ho collocato la ricevente Futaba
R617 sotto il tubo per la zavorra, lasciando un po’ di spazio sul
davanti, in caso volessi montare eventuali strumenti di misura e verifica.
Ho, inoltre, eliminato l’interruttore di accensione (per me
causa di molti incidenti), posizionando sulla basetta un connettore multiplex
maschio/femmina. Vedi foto
Nel ventre della basetta prima di incollarla nel pod ho
collocato delle guaine per il passaggio delle antenne retro fronte .
Ho anche modificato
il cablaggio elettrico originale: la ricevente non verrà alimentata da un solo
connettore ma da almeno quattro , provenienti dai servi alari.
Nella deriva, parte mobile, la squadretta del comando
originale, prevede un solo punto di fissaggio; ho ritenuto opportuno inserire
uno spinotto di 2 mm di carbonio a seguire, facendo un foro sulla parte in
fibra e sulla deriva, fissando il tutto con resina epossidica.
I servi alari sono stati fissati con basette in legno,
comandi tradizionali, gli stessi sono dotati in caso di urto di una forcella in
pvc(che fa da fusibile), installata sulla squadretta del servo.
Il problema più evidente
che si ha in quest’ala è che non ci sono riferimenti per
posizionare il profilo alettoni/flap
sullo zero.
Il costruttore VLADIMIR,
ha cercato di risolvere producendo delle dime di riferimento per le
varie fasi; ma non sono cosi pratiche…
La genialità e la continua ricerca di MAX V. e FRANK. M. ha
prodotto lo sviluppo e realizzazione di un misuratore d’angolo delle parti
mobili dell’ala, grado per grado. Tale misuratore si posiziona sul dorso
dell’ala, ne copia perfettamente il profilo, mentre, un goniometro misura gli
angoli di spostamento dei flap e degli
alettoni.
Vedi anche filmato e foto.
basetta porta servi
servi installati
prova basetta con ricevente anteriore
vista d' insieme
prova inserimento batterie in fusoliera
prima di incollare ho messo un filo di roving in carbonio
inbevuto di resina
connettore batterie, la parte inferiore è stata fissata alla basetta porta servi
taglio del comando piano di profondità
particolare molto importante, dopo aver tagliato il comando si nota che
lo stesso all' interno è vuoto, per dare una maggiore robustezza al comando nella parte
fuori della guida si inserisce all' interno uno spezzone di acciaio incollato con del Ciano
per incollare i comandi ho usato questo prodotto
squadretta comando direzionale con foro addizionale
inserimento perno da 1.5 mm
foro aggiuntivo per inserzione perno in carbonio
incollaggio squadretta al direzionale
vista d' insieme direzionale e comando
servo flap
basetta porta servo
preparazione servo, lo stesso prima di essere incollato sull'ala viene
rivestito con della pellicola trasparente per non essere incollato alla pelle dell' ala e alla stessa basetta .
vista superiore
prima di incollare la basetta porta servo, pulire perfettamente l' alloggiamento
con della carta abrasiva
base trattata
pulizia della base di appoggio della basetta con acetone
servo dopo l'incollaggio, prima di essere rimossa la pellicola protettiva
basetta incollata
Maxa 4 windy peso in o.d.v.
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